Royal Caribbean,Mediterraneo sold out "Spingiamo i Caraibi"

Una spinta sui Caraibi per compensare il sold out sul prodotto Mediterraneo. Royal Caribbean avvia una manovra commerciale fortemente improntata sul pricing per dirottare dal Mare Nostrum le vendite verso il lungo raggio, dando così uno sbocco alternativo alle agenzie di viaggi.

"L'iniziativa - ha spiegato a TTG Italia il direttore generale Rcl Cruises Italia,  Gianni Rotondo - è stata lanciata solo sul mercato italiano e prevede riduzioni delle tariffe del 30 per cento per le crociere a bordo di due navi al momento posizionate nei Caraibi, Oasis of the Seas e Independence of the Seas".

L'operazione di casa Rccl conferma comunque una tendenza che sta accomunando tutti i big player delle crociere: un deciso spostamento del business verso l'area caraibica, che sta acquisendo un ruolo sempre più determinante nel business dei mari.

Alla base della manovra commerciale di Royal Caribbean, la necessità di compensare il sold out registrato per il mese di luglio sul Mediterraneo. "Dal momento che abbiamo ormai poche disponibilità per l'alta stagione la compagnia ha ritenuto importante dare comunque al mercato uno sbocco e dirottare la domanda verso un'altra parte della programmazione".

Rimangono attivi per ancora due settimane, gli incentivi che la distribuzione può raggiungere con la prenotazione di una cabina esterna, con balcone o di una suite e che, ha precisato Rotondo, "le agenzie possono utilizzare o come commissione incrementale o come sconto per il cliente".

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