Obiettivo Cina nei programmi di Florencetown

“Abbiamo cercato a lungo un nuovo mercato che ci desse la possibilità di vendere il nostro prodotto senza snaturarlo, e finalmente lo abbiamo trovato: la Cina”.

A raccontare la nuova sponda verso cui si muoverà Florencentown è Urbano Brini, uno dei titolari del t.o. che propone Firenze e la Toscana per un cliente dal profilo alto.

“Dopo gli Stati Uniti, che sono il nostro principale mercato di riferimento (Florencetown è uno dei supplier di Virtuoso in Italia, ndr.), stavamo cercando un bacino sul quale allargare la nostra proposta e il mercato cinese sembra rispondere bene alle nostre aspettative” dice Brini.

Sta nascendo, infatti, nel Paese un cliente individuale che ha richieste particolari, che si allontanano da quelle del turismo di massa e che non sono neppure quelle del lusso ‘dei fashion brand’ ricercato da altri mercati.

“E poi – aggiunge Brini – va considerato anche un altro data: anche se il nuovo target di clienti rappresenta una nicchia nel mercato cinese, è comunque una nicchia con numeri estremamente considerevoli”.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana