Filippetti, Eden:“Ora i tour operator devono cambiare”

Un'altra stagione difficile. Un'altra stagione dove il fatturato cala e bisogna andare alla ricerca della marginalità. Nardo Filippetti (nella foto) in questa intervista con TTG Italia parla di Blue Panorama, di mete che non ripartono, di vendite al ribasso e del futuro di Eden.

Da dove partiamo? Altra annata da dimenticare?
Diciamo piuttosto che stiamo vivendo una stagione complessa. Troppe mete sotto pressione e i risultati mancano per tutti.

Andiamo con ordine. Tunisia?
Si è fermata e ripartirà forse nella primavera del 2016.

Il Mar Rosso ancora fermo al palo?
Bisogna continuare a crederci, ci mancherebbe. Sono un imprenditore che non si arrende e sono certo che vi siamo margini per tornare a vedere un buon traffico sul Mar Rosso.

Previsioni per l'autunno?
Difficile fare previsioni perché viviamo di prodotti legati a troppi fattori. Forse è necessario modellare un'offerta diversa.

Tipo?
Penso a un Mar Rosso di livello superiore, inutile lavorare su tariffe stracciate. Provocano danni alle casse di tutti. Facciamo pagare il giusto.

Lo dicono tutti, ma alla prova dei fatti...
Bisogna smettere di fare la corsa sul fatturato. E soprattutto non si deve mettere sul mercato una linea di commissioni al 15 per cento per fare massa. Ma dai...

Gli errori si ripetono?
Negli ultimi 10 anni è cambiato poco nel settore dei tour operator. Siamo aziende a rischio che quando va bene raggiungono il 2 per cento di margine netto.

Difficile con queste cifre chiedere credito alle banche e attirare fondi?
Oggi gli istituti di credito sono molto attenti e non fanno regali. Ecco perché va ridisegnato il modello di business per aumentare la reddittività.

Quanto si farà sentire sui conti l'estate 2015?
Eden quest'anno chiuderà un bilancio con marginalità in crescita a fronte di un calo del fatturato che non nascondo (330 milioni di euro di ricavi nel 2014, ndr).

L'acquisto di Blue Panorama è ormai un capitolo chiuso?
Siamo andati a vedere il bando di gara per l'acquisto del gruppo aereo insieme ad altri imprenditori. Comunque  non c'erano le condizioni per andare avanti.

Intanto cerca nuovi partner e corteggia i fondi?
Mai parlato con i fondi d'investimento, non mi risulta. Lavoriamo su linee esterne.

Spieghi meglio queste linee esterne.
Penso a collaborazioni, partnership, con società estere per avere anche più peso nella contrattazione.

Quindi nessuna trattativa in Italia?
Sono interessato a collaborare con altri soggetti ma devono essere capaci e competenti nel business. Non voglio governare a tutti i costi, ma servono manager di livello e imprenditori con entusiasmo e voglia di trovare nuovi modelli di business.

twitter@removangelista

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