Last minute, settembre e lungo raggio: l'estate di Settemari

Il picco di vendite previsto in Spagna e Grecia, le performance in crescita del lungo raggio ma anche le richieste last minute, forse meno previste visto il buon andamento dell'advance booking, e un settembre già molto richiesto: sono queste le tinte che caratterizzano il quadro dell'estate firmato Settemari.

Il t.o. sta portando a casa conti in positivo perchè "la mancanza di Egitto e Tunisia in questa stagione è ben compensata da una serie di alternative che funzionano", commenta il direttore commerciale, Guido Ostana. "Però non possiamo certo dire che il 2016 sia un anno fantastico".

Crescita contenuta
Una riflessione, quella del manager, che potrebbe applicarsi a tutto il comparto del tour operating: perché i numeri segnano sì una crescita, ma se le vendite si fossero attestate sull'andamento dei primi mesi del 2016, probabilmente l'incremento sarebbe stato molto più alto.

"La situazione comunque per noi è positiva - assicura -: non abbiamo aperto in Tunisia e c'è stato un ridimensionato su Marsa Alam in Egitto, ma vendiamo bene la Grecia, benissimo le Canarie e la Spagna in generale e anche il lungo raggio sta avendo un ottimo andamento". Inoltre, prosegue, "siamo pronti a dare risposte a chi cerca il last minute e stiamo già vendendo con anticipo settembre, con richieste anche per Kenya e Messico".

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