Inverno Alpitour  Lo scacchiere degli investimenti

Messico, Maldive, Sri Lanka e Zanzibar. Non è ancora del tutto archiviato il periodo estivo, ma lo scacchiere del Gruppo Alpitour per la stagione invernale è sostanzialmente pronto. E come ogni stagione winter che si rispetti i principali investimenti sono concentrati sui bacini a  lungo raggio.

Dopo aver messo via una stagione estiva “molto soddisfacente” sul fronte dei numeri, come ripercorre il direttore tour operating Pier Ezhaya, ma “di difficile lettura a seguito di un andamento delle prenotazioni non costante”, i programmi per l’inverno sono ormai definiti.

Le novità in catalogo
Il brand Villaggi Bravo torna in Messico, con l’avvio della programmazione winter, con una nuova struttura nell’area di Tulùm, in Riviera Maya. Si tratta di un villaggio di ‘piccole’ dimensioni, se paragonato alla media delle strutture presenti nella regione, “interamente italiano” specifica il manager.

Anche sulle Maldive sono previsti nuovi impegni: la struttura di Digghiri sarà infatti pienamente operativa. Nelle settimane scorse il vettore di casa Alpitour, Neos, aveva anticipato di avere in programma l’avvio di una rotazione charter da Verona proprio sull’arcipelago dell’Oceano Indiano.

Il rilancio del marchio Alpitour
Tra le novità che prenderanno il via con l’inverno, il rilancio del brand Alpitour, che sarà oggetto di un piano triennale di investimenti. L’obiettivo dell’operazione è quello di riportare sul lungo raggio il marchio del Gruppo: “Alpitour sarà così presente a Zanzibar, in Sri Lanka, dove si affiancherà ai Villaggi Bravo, in Messico e a Varadero, a Cuba”. Poi, dal prossimo anno, il brand farà la sua comparsa anche in Madagascar.

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