Fondo di garanzia e il marketing in adv I piani dei network

All'inizio sembrava più che altro una grande matassa da sbrogliare: passata la tempesta del 1° luglio 2016, deadline che ha segnato la fine del Fondo di garanzia così come tutti lo conoscevano, la questione del nuovo sistema di tutela ha iniziato ad assumere tutto un altro aspetto. Meno ingarbugliato e con una serie di opportunità da cogliere, soprattutto per le agenzie di viaggi.

Perché l'adesione a uno dei tanti fondi di garanzia presentati sul mercato da t.o., network, associazioni e assicurazioni, può trasformarsi in una leva di marketing potente da utilizzare verso i clienti: basta saperlo comunicare nel modo giusto.

Tra social e marketing

Uvet si è già mossa in questa direzione, lanciando su Facebook e Linkedin la campagna 'Puoi stare tranquillo' riferita ai Personal Travel Specialist: "I nostri Pts aderiscono al Fondo Vacanze Felici e vogliamo far capire ai clienti che sono tutelati", ha spiegato qualche settimana fa Glauco Auteri, responsabile del progetto Pts.

Un'idea che solletica anche Paola Frigerio, responsabile programmazione e network di Frigerio Viaggi, che sull'obbligo di aderire a una forma di tutela aveva dichiarato a inizio mese: "Ci si potrebbe costruire una campagna sopra rivolta al cliente finale, del tipo 'Noi siamo coperti dall'assicurazione'".

Nuove campagne e rapporto con i tour operator

Nelle prossime settimane si muoveranno in tal senso sia Gattinoni MdV come network che Fto: "Abbiamo un piano strutturato di comunicazione che si rivolge via social ai clienti finali", ha anticipato il d.g. del network, Sergio Testi, rivelando che anche Fto starebbe pensando a una campagna promozionale rivolta agli utenti sul tema del Fondo di Garanzia.

Già lo scorso luglio Gian Paolo Vairo, all'epoca a.d. di Welcome Travel, nel presentare la soluzione del network per il Fondo di garanzia, aveva parlato di una possibile campagna in cui l'adesione al fondo "può essere usata come strumento di marketing dalle adv, magari con vetrofanie da attaccare nei punti vendita per indicare ai clienti che quell'agenzia è in regola".

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