Un pensiero d’autunnodedicato ai tour operator

Schermaglie d’autunno in attesa di trovare il sentiero giusto. I tour operator di casa nostra, dopo aver incassato un’estate fatta di alti e bassi, provano a rimettere ordine alla programmazione per trovare vie alternative. Se ci fermiamo alle dichiarazioni di fine estate e alle attese per l’inverno il cielo appare sereno, ma le insidie non mancano.

Le destinazioni a lungo raggio per la stagione fredda non sono infatti così numerose e su alcune mete si prevede qualche problema. A volte gli errori del passato si dimenticano in fretta e ingolfare la meta di posti e voli non sarebbe certo una novità.

Questo in attesa che il Mar Rosso si mantenga discretamente  tranquillo e permetta una ripresa in sordina delle attività. Tour operator di altri paesi hanno infatti annunciato la ripresa dei voli su Sharm e noi per il momento siamo fermi alla sbandierata operazione di Ernesto Preatoni.

Rischieranno forse qualcosa di più alcuni operatori grandi e medi (anche se la pattuglia si è molto assottigliata negli anni..) che spostano armi e battaglioni da una meta all’altra. In alcuni casi con troppa lentezza, a volte senza tirarsi dietro (oppure a fianco) le agenzie di viaggi.

Le prossime settimane ci diranno qualcosa di più…

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