Il commento del direttore
Remo Vangelista
Oltre 600 docenti, 5.700 studenti, 156 istituti superiori di secondo grado coinvolti: sono queste le cifre del primo anno di Guardiani della Costa, il progetto promosso da Costa Crociere Foundation. Ai numeri ne va aggiunto uno: un totale di 2.610 chilometri di coste italiane ‘adottati’ dalle scuole coinvolte. Il piano prevede la collaborazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, con il quale è stato sottoscritto il protocollo dalla fondazione della compagnia di navigazione e dall’Associazione scuola di robotica di Genova.
“Le scuole che hanno aderito all’iniziativa, su base volontaria e in modo totalmente gratuito, hanno ‘adottato’ un tratto di costa italiana dove effettuare i rilevamenti - riporta la nota -. Docenti e studenti hanno avuto accesso a una piattaforma online dedicata, nella quale sono raccolti contenuti didattici e dispense di approfondimento”. Il percorso ha previsto inoltre una serie di attività sul campo tra gennaio e maggio di quest’anno.
Tra i principali dati emersi, quelli riguardanti l’inquinamento marino, con un’incidenza critica dei rifiuti plastici: questi ultimi, infatti, costituiscono il 68,1% della totalità dei rifiuti spiaggiati.
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