I piani per il 2012 di Alpitour World

Tour operator
- 05/03/2012 09:57

I piani per il 2012 di Alpitour World

Motori avanti tutta verso la stagione della verità, quella estiva. La corazzata Alpitour porta avanti la propria programmazione, sotto la guida dei manager operativi: un trio compatto composto da Sergio Testi, Pier Ezhaya (nella foto) e Massimo Broccoli. “L’azienda è preparata - afferma Ezhaya -. Grazie al lavoro fatto insieme nel corso degli ultimi anni abbiamo acquisito un metodo. Un metodo che ci permette di dare continuità operativa”.

Il triumvirato, anche senza il top management composto dall’ex a.d. Daniel John Winteler e dall’ex direttore generale Fabrizio Prete, è capace di dare al mercato un messaggio importante: Alpitour c’è, vuole mantenere il ruolo di leader del comparto e punta a trainare il turismo intermediato fuori dalla crisi. “Certamente le persone mancano” ammette Testi, a capo della divisione Easy. Tuttavia, “grazie alla strategia studiata nelle ultime stagioni - precisa Ezhaya -, i direttori delle divisioni hanno sempre avuto le deleghe per lavorare in autonomia: i piani sono ben delineati”.

E con l’alta stagione che incalza, ma si trascina con sé tutte le incognite di quella passata, non possono che servire strategie e piani chiari e, soprattutto, efficaci. “Crediamo che, a differenza dell’inverno, l’estate possa portare buoni risultati” sottolinea Testi, non solo per innato ottimismo ma anche grazie ai primi numeri. “La prenotazione invernale è arrivata in ritardo ed è arrivata stanca - prosegue -. Il condizionamento derivato dalla situazione in Egitto e Tunisia non ci ha permesso di ottenere i risultati voluti”.

Ma per l’alta stagione 2012 la musica sembra poter cambiare sul serio e, “proprio dal Nord Africa, in particolare dalla Tunisia, stanno arrivando i segnali più incoraggianti: c’è la possibilità di tornare ai numeri di due stagioni fa”, conclude Testi.

L’offensiva messa in campo dal Gruppo è quella delle grandi battaglie. Tutti i brand di Alpitour possono contare su importanti novità perché l’obiettivo, come sottolinea Testi, “è avere una gamma in grado di soddisfare ogni esigenza di prodotto e di portafoglio”. Si parte dai Villaggi Bravo che contano su new entry in Mar Rosso, a Marsa Matrouh ma anche su un Messico tornato in grande spolvero.

Cresce anche la potenza di fuoco degli iClub, con nuovi resort nel Mediterraneo e in particolare sul Mare Italia, che torna grande protagonista. Sul fronte Premium invece, è Viaggidea a farla da padrona, con un prodotto che ha come carattere distintivo “l’esclusività in ogni sua forma - puntualizza Ezhaya -. Perché alla disintermediazione si può rispondere solo con un prodotto arricchito, fornendo esperienze di viaggio distintive”.

Alleato determinate per tutti i prodotti del gruppo sarà senza dubbio l’advance booking. Uno strumento che deve diventare “il principale mezzo per la vendita, per confrontarci con i mercati europei e fare gli interessi del Paese Italia, prima ancora che dell’azienda”, precisa Testi. Il quale entra poi nel dettaglio: “Abbiamo investito soldi e tempo su GoGoDays, garantendo nessun adeguamento fuel per le prenotazioni sino al 31 marzo e offrendo sconti importanti commisurati alla tempistica di prenotazione”.

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