Alidays potenzia gli Usa e lancia la sfida sull'Oriente

Alidays arriva alla resa dei conti: se gli Stati Uniti si confermano il cavallo di battaglia della stagione estiva alle porte, l'investimento del t.o. sul prodotto Oriente si prepara a tastare il polso di mercato.

Thailandia, Vietnam, Laos, Cambogia, Myanmar, Malesia, Indonesia, Cina e India sono le novità di prodotto dedicate alla fascia medio-alta, a cui va aggiunto l'Oman: “Abbiamo ampliato la programmazione inserendo un insieme di destinazioni ricche di fascino, cultura e tradizioni - spiega Davide Catania (nella foto), a.d. di Alidays -: sono proposte studiate per offrire il meglio di ogni singolo paese, senza lasciare nessun dettaglio al caso e con il giusto mix di cultura e relax che le rendono particolarmente indicate anche per i viaggi di nozze”.

Se da un lato si apre alle novità, dall'altro l'operatore gioca in casa e per la stagione estiva punta su destinazioni storiche: in primis gli Stati Uniti, “una meta che regala sempre soddisfazioni in termini di prenotazioni” sottolinea Catania, ma anche il Sudafrica, dedicato soprattutto al target honeymooner. “Ci aspettiamo buoni risultati anche dall'Australia, una meta adatta ai i clienti più avventurieri e a chi ama il fly&drive”, suggerisce il manager.

La strategia che il t.o. mette in campo per portare a casa il risultato coinvolge anche la distribuzione: due i fam trip in programma per gli agenti di viaggi, “uno negli Stati Uniti in sella a una Harley tra fine aprile e inizio maggio e l'altro a Pechino, nel mese di giugno, per le prime 5 agenzie che prenoteranno 4 pratiche, tra cui una Cina, del valore minimo di 4mila euro”, conferma l'a.d. A questi si aggiunge il tour dedicato alla formazione delle agenzie su tutto il territorio nazionale che, oltre alle principali destinazioni in programma, avrà un focus sulla Cina.

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