Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il 2012 registra "il miglior risultato della storia di Veratour": lo conferma il direttore generale del tour operator, Stefano Pompili, che annuncia un periodo di scelte importanti per il gruppo.
Il bilancio si chiuderà il 31 dicembre, ma le proiezioni parlano di risultati positivi con un incremento compreso tra l'8 e il 10 per cento.
Decisiva è stata la ripresa delle due destinazioni principali per l'operatore, Egitto e Tunisia, ma anche l'Italia. "Prevediamo di crescere di dieci punti percentuali nei prossimi tre anni" ha aggiunto il presidente di Veratour, illustrando una strategia precisa che prevede rapporti più stretti con le agenzie di viaggi Verastore e la nascita di nuovi villaggi.
In particolare, sarà rafforzata l'offerta nel breve e medio raggio sul Mediterraneo, con aperture in Grecia, Tunisia e Italia. Rinnovata anche la proposta ricettiva in Thailandia, a Phuket, dove l'operatore inaugurerà una struttura rinnovata "di qualità superiore rispetto alla precedente".
Cura nei dettagli e giusto rapporto qualità-prezzo: questa la ricetta giusta, secondo Pompili, per continuare a registrare bilanci positivi dopo 23 anni di attività.
"Vogliamo esportare il concetto di made in Italy nel mondo ha sottolineato.
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