La bandiera di Valtur

Adesso viene il bello. Perché dopo una lunga attesa sembra ormai certo che sarà Franjo Ljuljdjuraj a guidare il piano di risalita di Valtur.

Radio mercato da qualche tempo impazza e lancia in onda segnali contrastanti. Da una parte l'arrivo del proprietario di Orovacanze viene infatti seguito con grande attenzione per capire se e come intende dare ossigeno a questo operatore. Stiamo parlando di uno degli ultimi brand riconosciuti anche dal consumatore finale, che conosce ben poco della strana vicenda Valtur (quindi poco influenzato nell'acquisto o meno).

Poi bisogna invece considerare l'altra sponda di radio mercato, quella che nutre poche speranze nel rilancio del tour operator perché Ljuljdjuraj potrebbe attendere tempi migliori prima di rimettere di nuovo mano al portafoglio. Serve sicuramente un piano di ampio respiro e di interventi  economici per riportare in alto Valtur.

Al momento possiamo limitarci a prendere atto delle parole dell'imprenditore che in una nota ha detto che: "Investiamo sulla notorietà di un brand storico come Valtur, che avrà bisogno di tornare ad esprimersi su rinnovati livelli di eccellenza. il piano aziendale e il progetto di sviluppo presentati permetteranno in breve a Valtur di tornare ai massimi livelli qualitativi e occupazionali".

Non ci resta che attendere per capire dove andrà a finire questa azienda. Negli ultimi anni i dipendenti Valtur hanno visto e sentito di tutto. I villaggi (quelli ancora aperti) hanno resistito ai venti contrari e cancellazioni e contestazioni sono state limitate. Un successo se parametrato alla situazione aziendale. In agenzia malgrado una certa diffidenza (comprensibile) il prodotto ha tenuto, scontando la crisi economica ma arginando il più possibile la lunga vicenda della cessione.

Anche per questi motivi sarebbe bello poter rivedere sventolare in alto la bandiera Valtur sui villaggi dentro e fuori l'Italia. Non è ancora arrivato il momento di ammainare la bandiera.

Twitter @removangelista

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana