Il commento del direttore
Remo Vangelista
Una destinazione che non delude mai: se si dovesse riassumere l'aspettativa dei tour operator italiani circa le performance della Spagna per l'estate 2013, questa sarebbe la frase perfetta.
Nonostante la corsa al last minute, "il trend di prenotazioni è soddisfacente, siamo in linea con le nostre aspettative", spiega Angelo E. Cartelli, direttore commerciale e marketing di Eden Viaggi. Un andamento condiviso anche in casa Veratour, dove "la Spagna continua ad essere una destinazione molto gradita - commenta il direttore commerciale, Massimo Broccoli -: stiamo crescendo del 20 per cento su tutte le destinazioni".
Giovani e famiglie con bambini sono il target prediletto di una destinazione flessibile, in grado di accontentare segmenti diversi: "Luoghi come Ibiza sono per i gruppi di amici - concorda il direttore commerciale di Settemari, Guido Ostana - mentre Maiorca e Minorca sono ideali per le famiglie". A trainare le vendite sulla destinazione il prodotto balneare, con le isole in cima alle preferenze dei turisti nostrani.
Complice la situazione instabile in Egitto, "le Baleari hanno un trend del 20 per cento in più e Fuerteventura nelle ultime tre settimane è cresciuta del 30 per cento", sottolinea Donatella Broglio, contracting manager della divisione Easy di Alpitour. Sul fronte costiero, "Barcellona, Costa Brava e Costa Dorada sono i prodotti più richiesti, soprattutto in formula nave più soggiorno", è l'analisi di Fausto Di Niro, product e sales manager di Grimaldi Tour Operator.
Il prodotto che va per la maggiore è sempre il villaggio, come conferma Elisabetta Pavanello, direttore commerciale di Swan Tour: "I clienti chiedono sempre la formula Club con trattamento all inclusive, con l'eccezione di Formentera, dove la vacanza tipica è tassativamente in appartamento".
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