Fiavet e Astoi:turismo egiziano sotto controllo

Resta tranquilla la situazione sul Mar Rosso, mentre aumenta la tensione al Cairo.

È quanto confermano anche le associazioni di categoria del settore, secondo le quali non ci sarebbero problemi per i turisti italiani presenti nelle località balneari.
Intanto la Farnesina, che monitora costantemente la situazione in Egitto, tenendo contatti con ambasciata e consolato, ha pubblicato ieri un nuovo avviso online di aggiornamento in cui sottolinea che le strutture delle località della costa sono indenni dai disordini socio-politici in corso nel Paese, riportate anche nel TTG Morning Report di oggi, e dalle misure di coprifuoco stabilite dal Governo egiziano.

"A seguito degli scontri occorsi nelle grandi città e che presumibilmente si protrarranno nei prossimi giorni, le Autorità locali - si legge nel comunicato su viaggiaresicuri.it - hanno proclamato lo stato di emergenza in tutto il Paese e di coprifuoco in 14 governatorati, tra cui Il Cairo, Giza, Alessandria, Suez. Mentre, nel Sud Sinai, Sharm è esclusa dalla misura del coprifuoco".
La nota ribadisce inoltre lo sconsiglio a viaggiare in destinazioni "diverse dai resort situati nelle località turistiche del Mar e in quelle della costa Nord (Marsa Mathrouh, El Alamein), e di evitare escursioni fuori dalle istallazioni turistiche".

Per i turisti italiani in Egitto non sembrano esserci, per il momento, problemi di sicurezza, e gli stessi t.o. segnalano che non ci sarebbero ripercussioni.
"Siamo in continuo contatto con i nostri rappresentanti locali e con i funzionari egiziani del Ministero del Turismo, e tutti ci hanno ripetuto che per i turisti la situazione è tranquilla e che le autorità tutelano al massimo la sicurezza dei turisti - afferma il presidente della Fiavet, Fortunato Giovannoni, sul sole24ore.it -. Gli italiani nelle località sul Mar Rosso e sulla costa mediterranea sono circa 1.500-2.500. Al Cairo, invece, ci sarebbero meno di mille persone".

Anche Astoi è in continuo contatto con le font locali e con l'Unità di Crisi del Ministero degli Esteri.
"Al momento non abbiamo segnalazioni particolari provenienti dai resort – spiega al quotidiano online Flavia Franceschini, direttore generale dell'associazione dei tour operator di Confindustria -. La situazione è sostanzialmente invariata rispetto alle scorse settimane scorse, e dopo gli avvisi della Farnesina le escursioni sono limitate alle zone limitrofe ai villaggi turistici, mentre sono sospesi tutti i tour dell'Egitto classico e le crociere sul Nilo".

Dall'Ente del turismo egiziano in Italia, invece, giunge la rassicurazione che "i turisti non è mai accaduto nulla - riporta Il Sole -, e non ci sono problemi di sorta per loro".

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