Il commento del direttore
Remo Vangelista
Ottanta milioni di euro di giro d'affari spariti nel nulla. È questo il prezzo che i tour operator italiani hanno dovuto pagare per la crisi egiziana, secondo quanto riportato da ilsole24ore.com.
La previsione, precisa il sito del quotidiano finanziario, è stata calcolata considerando un blocco totale dei viaggi fino alla fine di dicembre. Per avere una stima dell'eventuale impatto nel caso lo stop dovesse protrarsi, è sufficiente pensare che nel 2012, sempre secondo i calcoli de Il Sole 24 Ore, i principali t.o. italiani nel 2012 hanno fatturato in totale 280 milioni sulla meta.
L'attenzione è puntata, però, anche sui costi aggiuntivi per agenzie di viaggi e tour operator: gestione dell'emergenza, rientro dei turisti dall'Egitto (con aerei vuoti all'andata), spese per le camere non utilizzate sulla destinazione.