Costa Concordia, quattro porti italiani si candidano per lo smantellamento

Scade oggi a mezzanotte il termine per depositare le offerte per lo smantellamento di Costa Concordia.

Le cordate italiane, secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, potrebbero essere quattro o cinque, e in tutto i gruppi che si sono candidati sono una dozzina. Una proposta dovrebbe arrivare dalla Saipem (Eni) per la candidatura del porto di Genova o, in alternativa, di quello di Marsiglia.

Altra ipotesi è Piombino, dove a manifestare un interesse è stato un raggruppamento coordinato dalle imprese dell'area siderurgica, che hanno già gli impianti pronti per fondere l'acciaio del gigante dei mari, affondato all'isola del Giglio due anni fa e che dovrebbe lasciarla il prossimo giugno.

Gli altri due candidati italiano sono il porto di Civitavecchia e quello di Palermo, con i bacini della Fincantieri.

Le altre nazioni in gara sono la Norvegia, la Turchia, il Regno Unito, la Francia e la Cina.

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