Ryanair ora chiama i t.o. "Ma si fa a modo nostro"

Ryanair apre le braccia verso i tour operator.

I responsabili italiani della compagnia, ieri a Milano, hanno incontrato i 15 principali t.o. del Nord Italia in ambito leisure e corporate (tra cui Best Tours, Olympia, Uvet Amex, Bcd, Naar, Igv, Cocktail). E nelle prossime settimane faranno lo stesso con gli operatori del Centro-Sud.

"Le condizioni che abbiamo proposto sono in linea con il mercato e il riscontro ricevuto è stato ottimo" ha affermato John Alborante, sales and marketing manager per Italia, Grecia e Croazia. A quando i primi voli al servizio di questi t.o.? "Presto per fare previsioni, ora spetta ai partner muoversi. Preciso, però, che non faremo accordi specifici, non chiediamo l'esclusiva su alcune tratte e non proporremo incentivi. Le tariffe resteranno uguali per tutti, perché la nostra forza è il prezzo ultra low cost al cliente finale" ha aggiunto.

È già operativo un ufficio gruppi che risponde da Dublino solo via mail, con sei persone parlanti italiano. "Ma non chiamateci in massa, per ora preferiamo iniziare con chi abbiamo selezionato".

Intanto il primo mese di vendite tramite gds delle agenzie ha dato buoni risultati. "Non forniamo i numeri, ma siamo davvero soddisfatti" ha concluso Alborante. Entro giugno partiranno anche i nuovi servizi 'family product' (sconti e agevolazioni per famiglie), 'business product' (per es. fast track all'imbarco) e una nuova app per check-in e gestione della prenotazione via smartphone e tablet.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana