Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un gioco perenne di luci e ombre: benché al rialzo, la Sardegna dei t.o. si scontra inevitabilmente con una serie di nodi critici ancora da superare.
Trasporti, destagionalizzazione, questione pricing: nulla di nuovo sotto il sole, eppure la ripresa delle prenotazioni potrebbe essere più incalzante se venissero rimossi alla base quegli ostacoli ormai noti a tutti.
"Negli anni passati la difficoltà principale della Sardegna è stato il caro traghetti - commenta Irene Mungai, responsabile marketing di Phone&Go -. Proponiamo alla clientela sia pacchetti vacanze con volo sia solo land, ma la soluzione completa sta andando per la maggiore, perchè permette di non doversi preoccupare del problema". Analoghi provvedimenti anche per Ota Viaggi: "Abbiamo pacchetti flessibili da 7 a 14 notti con partenze infrasettimanali, nave gratis con pagamento delle sole tasse e terzo letto gratuito per i bimbi", elenca il direttore marketing, Francesco Boccanera.
Giocare d'anticipo laddove si può, limando i prezzi e includendo servizi che possono facilitare la vita dei clienti: questa è la strategia adottata dalla gran parte degli operatori nei confronti di una destinazione che continua a richiedere una capacità di spesa non indifferente. "L'elevato prezzo dei traghetti resta un tema spinoso che continua a gravare negativamente sulla possibilità di incrementare le vendite - concorda Simona Reale, product manager Villaggi Bravo -. Sarebbe inoltre opportuno rivedere al ribasso i prezzi, attualmente in netto contrasto con quelli delle destinazioni straniere che rispondono meglio alle esigenze dei clienti o della crisi economica".
Una situazione non facile da sbloccare, visto che richiederebbe un intervento a livello istituzionale: "Finché davvero non ci si mette nell'ottica di destagionalizzare non si va avanti - è l'opinione di Massimo Broccoli, direttore commerciale di Veratour -: si dovrebbe copiare il modus operandi della Riviera Adriatica, che pur non avendo il mare della Sardegna lavora molto bene".
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