Perché un t.o. salta per aria (e non c’è niente da fare)

Eurotravel, Teorema Tour, Todomondo, Viaggi del Ventaglio e Columbus. Agamare, Suntur, Maxitraveland, Cobaltour e Rallo Travel. Diffusione Viaggi, Morabeza, Libarna T.O. e Sprintours. Viloratour, Polycastrum Viaggi, Vacanze Smeralde, Welltour e Travelplan. My Africa, Un Altro Sole, Albatour e Seven Worlds.

Fa effetto, metterli tutti in fila, vero? Sono le decine di tour operator italiani usciti di scena negli ultimi 5 anni, da quando la crisi ha colpito il nostro settore, senza pietà. Non sono tutti falliti, certo. Alcuni hanno semplicemente sospeso la programmazione, lasciato a casa i dipendenti e mollato per sempre. Tutti, proprio tutti, hanno lasciato strascichi, e molti di chi leggono queste righe ne pagano ancora le conseguenze.

Perché un t.o. salta per aria, con o senza botto? Ho provato a elencare 5 buone ragioni.

1) Perché il mondo è cambiato e il titolare non se n’è accorto (o ha fatto finta). È il caso più comune, nonostante quello che si pensi. Le cose sono andate bene per anni, in quelli buoni si facevano pure i soldi, poi è arrivato ‘sto web, “vabbè, tanto poi passa”. Non è passato, un anno così, uno male, uno peggio, e addio.

2) Perché me sto a casa e i figli fanno un altro mestiere. Il passaggio generazionale funziona quando le cose van bene. Se c’è un figlio stupido, magari l’altro/a si salva e la baracca sta in piedi. Ma quando i conti non tornano e - oltre a dover pagare gli stipendi dei dipendenti - tocca pure pagare i compensi dei figli (più auto, più rimborsi, più spese ecc.), allora il titolare un po’ in là nell’età pensa: “ma sai che ti dico? i soldi per la vecchiaia me li sono messi da parte con tanta fatica, ci manca solo che mi tocchi fumarmeli in pochi anni...”

3) Perché si pagano la manie di grandezza. Sono quelli che nel 2008/2009 hanno ingrandito la sede, assunto personale, speso un botto di tecnologia: facevano 50, si sono dimensionati per 100, l’anno dopo hanno fatto 40. Crescere è facile, decrescere è difficile. E comunque si fa prima a salire, che a scendere.

4) Perché hanno puntato tutto sull’Egitto. Il monoprodotto uccide. Non subito, e neanche lentamente. A giugno riempi, a luglio va da dio, ad agosto è il crollo: drammatico, e spesso definitivo. Il 16 agosto 2012 è andata così: chi aveva investito tanto (troppo) sul Mar Rosso si è fatto un gran male. E alcuni ci hanno lasciato le penne.

5) Perché han dimenticato come si fa. Anche questo caso è comune, e più frequente di quanto si pensi. Hai fatto il bello e il cattivo tempo per anni, poi improvvisamente non ci capisci più nulla. I competitor, le agenzie, i network, i gds, e poi sempre ‘sto web. Ti dici “dai che passa, dai che passa!”, nel frattempo ci rimetti i guadagni di una vita, e quando decidi di mollare - comunque - è già tardi.

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