Il commento del direttore
Remo Vangelista
Non delude il bilancio dei principali aeroporti italiani che, come nella migliore tradizione vacanziera, hanno registrato scali super affollati e posti pressoché esauriti a bordo degli aerei.
A Fiumicino le statistiche più recenti di Adr indicano che nel mese di luglio sono transitati 4.035.989 di viaggiatori, il 7,1 per cento in più rispetto allo stesso mese del 2013. Il traffico nazionale ha guadagnato 4 punti e quello internazionale 8,4. E nonostante il caos bagagli che ha funestato i primi giorni di agosto, sono promettenti anche i dati relativi al primo week-end di esodo, con quasi 280 mila vacanzieri passati tra sabato e domenica al Leonardo da Vinci e la ripresa dei collegamenti charter con Sharm el Sheikh.
Rallentata invece la crescita nel secondo aeroporto della Capitale, Ciampino, che ha registrato a luglio 437.886 passeggeri, vale a dire il 5,8 per cento in meno rispetto allo stesso mese del 2013: meno 21 punti sul fronte nazionale e 1,4 su quello internazionale. Nonostante la battuta d'arresto segnata dal Pastine, il sistema aeroportuale romano conta però di chiudere la stagione estiva (da luglio a settembre) con circa 14 milioni di passeggeri.
Non delude il polo di Linate più Malpensa. Gli scali milanesi, indica il pre-consuntivo della Sea, nel periodo che va dal 25 luglio al 25 agosto hanno accolto nel complesso 2,9 milioni di passeggeri in partenza (più 1 per cento sul 2013), 2 milioni dei quali a Malpensa (più 0,5) e 900mila su Linate (più 2,5 per cento). ll primo week-end di agosto (dall'1 al 4) è stato quello più affollato con 390mila passeggeri censiti: 270mila a Malpensa e 120mila a Linate.
Le giornate con i più alti picchi di traffico sono state quelle tra il 3 e il 4 agosto con, rispettivamente, 53.423 e 43.849 passeggeri in partenza. I rientri più gremiti sono stati invece quelli del 24 e del 25 agosto con 54.004 e 53.793 passeggeri.
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