Il commento del direttore
Remo Vangelista
Ntv passa al contrattacco. E lo fa comprando sei pagine su altrettanti quotidiani nazionali per una lettera aperta al presidente del Consiglio Matteo Renzi e in generale a tutti gli italiani.
Dopo i tweet allarmistici lanciati l’altro giorno dal vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri (con conseguente apertura di un’iniziativa legale) e le voci su un ristrutturazione che comporterebbe anche tagli di personale, la compagnia ferroviera rilancia chiedendo però l’intervento del Governo a supporto della libera concorrenza.
Nella lettera Ntv difende il proprio operato, convinta di avere effettuato una “eccelente operazione”, con una qualità di viaggio che “ha raggiunto livelli prima inimmaginabili” certificati dai 6 milioni di passeggeri, ma chiede ora all’esecutivo un’iniziativa forte “affinché prendano ogni opportuna iniziativa, nel rispetto dell’imparzialità e del libero mercato tante volte evocato dai politici”.
Secondo Ntv dall’inizio dell’attività “è cominciata una strumentale battaglia con ogni mezzo contro la concorrenza”, con costi altissimi dei pedaggi “che finiscono nelle tasche del gruppo concorrente” e regole del gioco che cambiano in peggio: “L’ultimo regalo della politica – aggiunge la lettera – è l’aumento delle tariffe elettriche, un nuovo grave costo imprevisto”.
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