Il commento del direttore
Remo Vangelista
Gli accordi aeroportuali di Ryanair con gli aeroporti di Bruxelles Charleroi, Francoforte Hahn, Alghero e Stoccolma Vasteras rispettano il Market Economy Investor Principle e non infrangono le regole dell’Ue sugli aiuti di Stato.
Questo il contenuto della sentenza confermata da parte dell'Unione europea; con il verdetto finale su Charleroi finisce il lungo caso che a Commissione europea aveva preso in esame a partire dal 1999.
Le sentenze di oggi fanno seguito a sette precedenti decisioni positive sugli accordi aeroportuali di Ryanair con gli scali di Aarhus, Bratislava, Marsiglia, Niederrhein, Berlino Schönefeld e Tampere rispettano i regolamenti dell’Ue sugli aiuti di Stato.
Diverso, invece, il parere per l'aeroporto di Zweibrücken; in questo caso la Commissione europea ha decretato che l'accordo non rispetta i regolamenti sugli aiuti di Stato. Su questo scalo, però, Ryanair ha cessato le operazioni nel 2009, avendo trasportato solo 50mila passeggeri.
Per quest'ultimo caso il vettore si riserva la possibilità di ricorrere all'appello.
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