Il commento del direttore
Remo Vangelista
"Un provvedimento che non facilità le assunzioni e va a favore di compagnie come Air France".
Michael O'Leary, ceo di Ryanair, è intervenuto così sulle sanzioni comminate dalla Corte d'appello di Aix-en-Provence per il mancato rispetto delle regole del diritto del lavoro sullo scalo di Marsiglia.
Una condanna che il patron della low cost non sembra affatto disposto a digerire. "Dopo la condanna in appello ricorreremo alla corte suprema francese, che essendo francese, respingerà il nostro ricorso".
"Siamo intenzionati ad andare avanti in Europa, perché la decisione del tribunale francese rappresenta un ostacolo al libero movimento di lavoro in Europa". Tutto questo, secondo O'Leary, "non facilita le assunzioni e va a favore di compagnie come Air France".
Quanto poi ai risvolti sul mercato del lavoro della Penisola, il ceo non teme ricorsi simili in Italia. "Non siamo preoccupati. Noi rispettiamo le regole europee, paghiamo i contributi in Italia e le tasse sul reddito in Irlanda".
Amina D'Addario
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