Rfi: al via un piano da 3,8 miliardi per la Lombardia. Ma Malpensa è esclusa

In arrivo 3,8 miliardi di euro per potenziare le ferrovie lombarde. Ma per l'alta velocità verso Malpensa i tempi non possono neppure essere stimati. È il succo del piano di investimenti presentato da Rfi (Rete ferroviaria italiana) per gli anni 2015-2017.

Tra le voci di spesa, 760 milioni saranno suddivisi tra la linea Torino-Padova, che attraversa il territorio regionale passando per Milano, e per la Milano-Chiasso. Altri 265 milioni serviranno per aumentare la disponibilità di binari sul nodo milanese, così da evitare rallentamenti nei momenti di maggior traffico, e 30 milioni di euro andranno nello specifico dell'area Expo. Mezzo miliardo andrà invece alle linee merci, in particolar modo verso la Svizzera. “Queste opere sono già finanziate e si chiuderanno tra il 2015 e il 2016'' ha assicurato l'a.d. della società, Maurizio Gentile.

Rispetto all'alta velocità, 2 miliardi verranno spesi per completare il tratto Treviglio-Padova, con la speranza di completare almeno la direttrice fino a Brescia entro il 2016.

Ma dal discorso è escluso Malpensa. “A fine anno consegneremo al Governo uno studio di fattibilità che riguarda non solo lo scalo varesino, ma anche Venezia e Fiumicino”. Ma, come già anticipato dal presidente di Trenitalia Michele Elia, è impossibile oggi prevedere tempi di realizzazione.

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