Il commento del direttore
Remo Vangelista
L'Italia sta giocando un ruolo sempre più di primo piano nella tabella di crescita di easyJet.
Il 2014 che si avvia alla chiusura farà segnare un incremento del numero dei passeggeri trasportati pari al 7 per cento, rafforzando ulteriormente il ruolo di terza forza sulla Penisola e superando la cifra di 13 milioni di pax. Il dato è stato anticipato dal country director per l'Italia Frances Ouseley che, intervistata dal Corriere della Sera, ha ripercorso le ultime tappe della compagnia.
Fondamentale, secondo il manager, l'ascesa del segmento del business travel anche in Italia e che a livello generale è stato protagonista di una progressione continua negli ultimi anni. Trend che ha spinto la compagnia a investire prima con una campagna di comunicazione ad hoc e ora con un programma frequent foyer, per il quale è terminata la fase di test durata tre mesi.
Ora easyJet prepara un nuovo assalto sull'Italia, passaggio che prevede un ulteriore incremento dei collegamenti e delle frequenze per arrivare a un'offerta da 20mila voli verso 160 destinazioni in totale.
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