Il commento del direttore
Remo Vangelista
Potrebbe bastare una telefonata per vedere il marchio di Eataly prendere il volo sugli aerei della nuova Alitalia. Quella tra due amici di vecchia data, Oscar Farinetti e Luca Cordero di Montezemolo.
Dopo l'ingresso nell'hôtellerie sancito dall'accordo con il gruppo Starhotels, il patron di Eataly non nasconde l'interesse anche per il mondo dei cieli. "Certo che mi piacerebbe che Eataly si occupasse del servizio di bordo di Alitalia. Deve finire così, non c'è altra strada" ha detto Farinetti rispondendo ai giornalisti che, in occasione di un evento a Milano, gli chiedevano di una possibile collaborazione con la nuova Az targata Etihad. "Ci hanno cercato in tanti, Emirates e altre compagnie, ma se si deve fare qualcosa è chiaro che bisogna farlo con Alitalia. Luca - ha detto Farinetti a proposito del presidente di Alitalia - è la persona migliore che potevano prendere. Spero che, anche in nome della nostra amicizia, mi chiami e se ne parli. Già in passato - ha ricordato Farinetti - abbiamo lavorato per la lounge di Alitalia che poi, nella situazione in cui era, ha preferito spendere meno".
Farinetti ha poi posto anche l'accento sul vettore di Abu Dhabi: "Adesso in Alitalia c'è gente bravissima, perché questi di Etihad sono bravissimi. Con la loro potenza e la nostra tradizione possiamo fare moltissimo".
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