Il commento del direttore
Remo Vangelista
È il mercato italiano quello che ha registrato la migliore performance europea per Air Canada. Nel primo trimestre di quest'anno il vettore ha infatti riportato un incremento del 38 per cento per quanto riguarda le vendite nel nostro Paese e, rispetto allo stesso periodo del 2014, crescono in particolare il trade (a più 40 per cento), il web a più 50 per cento e le vendite dirette, che riportano una progressione di 25 punti percentuali.
Oltre al Canada, che ha registrato un incremento di vendite pari al 57 per cento rispetto all'anno precedente, nel trimestre si è dimostrata particolarmente soddisfacente la performance degli Usa, a più 12 per cento, del Messico a più 39 e soprattutto dei Caraibi, le cui vendite sono aumentate addirittura di 75 punti percentuali.
Ottimista sull'andamento del resto dell'anno Umberto Solimeno, direttore per l'Italia: "Ci aspettiamo grandi numeri - dice -, anche se la svalutazione dell'euro sul dollaro potrebbe incidere sulle decisioni di viaggio negli Stati Uniti".
Secondo lui è ipotizzabile una flessione dell'outgoing "perché il 2015 è un anno ricco di eventi in Italia, dall'Expo al Giubileo". Nonostante questo, però, Solimeno ritiene che il pubblico confermerà la fiducia accordata al vettore, che tra l'altro il 15 maggio aprirà il nuovo volo Venezia-Montreal.
Forte, poi, l'attenzione al trade; sono infatti previste tariffe agevolate per gli agenti di viaggi che intendano scoprire i voli e le destinazioni della compagnia aerea.
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