Il commento del direttore
Remo Vangelista
Michael O’Leary riesce allo scoperto dopo alcuni giorni di silenzio e torna a parlare di due temi caldi legati allo sviluppo di Ryanair: i voli e lungo raggio e le tariffe.
Nel primo caso il manager ha ancora una volta ribadito che il progetto non potrà essere avviato in tempi brevi per la mancanza di aerei sul mercato e per questo se ne riparlerà non prima del 2020. Novità rispetto al passato la decisione di volere immettere un brand ad hoc per questo tipo di collegamenti e quindi rinunciare al nome Ryanair.
Sul fronte pricing O’Leary ha invece annunciato tariffe in discesa di 10-15 punti percentuali grazie al calo del costo del carburante. Secondo il ceo si passerà dagli attuali oltre 45 euro di media a 40 euro per il prossimo anno.