Il commento del direttore
Remo Vangelista
E un piano che lascia il segno, quello programmato da Malaysia Airlines per ridurre i costi. Sembrano infatti confermate le voci secondo cui il vettore prevederebbe di lasciare gradualmente a terra tutta la sua flotta di A380, in una mossa volta a tagliare la capacità a lungo raggio per concentrarsi sulle rotte regionali.
Pare inoltre che che la compagnia sia pronta a rinunciare anche ad alcuni Boeing 777-200 e A330-200. Questi passi rappresentano la conferma di quanto dichiarato già un anno fa dal fondo sovrano della Malesia, Khazanah, che ha preso il controllo del vettore e aveva anticipato il taglio della flotta una volta ultimata la revisione completa della rete di collegamenti.
Ma i tagli, purtroppo, riguardano anche la forza lavoro: sembra infatti che il Malaysian Airlines, dopo aver subito i due disastri aerei del 2014, sia decisa a licenziare fino a 6mila persone.
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