Terremoto in Centro Italia: le ultime notizie

Torna la paura in Italia. Nella notte, l’area delle Regioni centrali è stata colpita da un forte terremoto che ha avuto come epicentro Accumoli, comune in provincia di Rieti, a circa 4 chilometri di profondità. La prima scossa avvenuta alle 3,36 della notte è stata avvertita da Rimini a Napoli. Ad essa ne sono poi susseguite una serie per oltre un’ora e mezzo.

TTG Italia, durante la giornata, continuerà a informare costantemente con notizie e aggiornamenti.

14:42 - Baltour-Eurolines annuncia cancellazioni senza penali per chi modifica la prenotazione  a seguito del terremoto. Intanto, anche le compagnie di navigazione del Gruppo Onorato Armatori (Tirrenia, Moby e Toremar) comunicano che non applicheranno nessun costo extra per gli annullamenti.

14:05 - Il Ministero dei Beni Culturali e del Turismo, con una nota, comunica l'intenzione di mettere in campo una serie di iniziative per tutelare il patrimonio artistico delle aree colpite dal sisma.

11.03 - Le maggiori attrazioni turistiche di Assisi non hanno subito danni. La conferma arriva da Enzo Fortunato, direttore della sala stampa del Sacro Convento, che ha ribadito l’integrità delle Basiliche di San Francesco. La forte scossa ha messo in allerta la comunità francescana e i frati, insieme al capo restauratore Sergio Fusetti, si sono subito recati nella Basilica superiore e in quella inferiore per verificare la situazione. Le verifiche, spiega lastampa.it, stanno comunque ancora proseguendo per scongiurare definitivamente qualunque pericolo.

10:26 - Il sisma ha provocato diversi problemi di circolazione sulla rete di collegamenti stradali. La Protezione Civile chiede di lasciare libera la via Salaria per poter consentire l’accesso ai paesi colpiti dal terremoto e anche Astral invita a non recarsi nel reatino  per agevolar ei soccorsi. Da Amatrice, una delle oralità maggiormente devastate dal sisma, il traffico è stato deviato sulla strada regionale Del Lago/Campotosto per la chiusura della Picente. Cirolazione rallentata anche sulla statale 4, a pochi chilometri da Accumoli, dove i volontari della Protezioen Civile invitano le auto a rallentare per lo smottamento prodotto da un viadotto, che si è mosso con un dislivello di circa 15 centimetri.

10:06 - Nessun rallentamento nelle operazioni all’Aeroporto delle Marche: in questo momento si stanno imbarcando i passeggeri per il volo Ryanair su Londra Stansted delle 10.20 e sono partiti i voli della prima mattinata per Roma, Tirana e Monaco. Atterrato alle 9.55 il volo Ryanair FR00124 da Londra Stansted.

9:48 - Voli regolari all’Aeroporto di Pescara. Sul sito dello scalo risultano partiti in orario il volo Ryanair per Orio al Serio delle 6.24 e quello Alitalia su Milano Linate delle 7.29. Atterrato alle 9.05 anche il volo Ryanair FR 04035 proveniente da Orio al Serio.

9:41 - Per ovviare ai rallentamenti sulla rete telefonica e agevolare i collegamenti, dai luoghi terremotati giunge l’appello a tenere aperte le reti wi-fi funzionanti, rimuovendo le password.
La Protezione Civile è in contatto con tutti i territori colpiti, come ad Amatrice, dove sono giunti i mezzi speciali. Dal comando provinciale di Rieti sono partite le squadre di pronto intervento.
Sono intanto attivi i numeri del contact center della Protezione Civile (800 840 840) e della Sala operativa Protezione Civile Lazio (803 555).

9:32 - "Nella zona costiera delle Marche non ci sono stati danni. Un paio di strutture dell’interno, nella zona di Ussita, hanno registrato qualche danneggiamento”. Così Emiliano Pigliapoco, presidente di Federalberghi Marche, spiega a TTG Italia la situazione della Regione a poche ore dal sisma. La territoriale dell’associazione degli albergatori, già nella notte, si è attivata "sentendo i colleghi delle zone colpite", prosegue Pigliapoco. Che sottolinea: "Le Marche sono una zona sismica, e non è nuovi a fenomeni di questo genere".
Isolati, secondo il presidente, anche gli episodi di panico da parte dei clienti degli alberghi. “Solo nelle zone più colpite qualche ospite è fuggito, ma nel complesso la situazione per quanto ci riguarda è stata gestibile”.

8:52 - Un terremoto magnitudo 6.0 ha colpito nella notte il Centro Italia, devastandone alcune località. Ma i trasporti ferroviari nell’area sono ripresi regolarmente. Le linee ad Alta Velocità non hanno subito interruzioni, mentre quelle regionali avevano registrato un’interruzione nelle prime ore del mattino a seguito delle scosse.
Dalle 7,15 di stamane, però, si legge in una nota delle Ferrovie dello Stato, la circolazione nell’area è regolare, sia per quel che riguarda le linee Alta Velocità sia per il trasporto regionale.
Queste ultime nelle primissime ore del mattino erano state interrotte per le verifiche dei tecnici. Rfi a seguito delle scosse di terremoto, mentre l'Av è sempre stato regolare.

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