Ambizioni VuelingI dettagli del piano Next

Diventare una delle compagnie low cost di riferimento in tutta Europa. Vueling non nasconde le proprie ambizioni di crescita e rilancia l’attacco al mercato con il progetto Next. Una riorganizzazione strategica che si fonda su due pilastri: customer experience ed eccellenza operativa. Per rispondere alle sfide future da una posizione di mercato solida.

In questa nuova fase della compagnia, che sarà affiancata da una rinnovata struttura manageriale, continua l’avanzata sul fronte dei nuovi voli, con una raffica di collegamenti soltanto per quel che riguarda il bacino italiano.

Gli investimenti sul fronte del network
Il programma di crescita prevede infatti undici nuovi collegamenti solo dalla Penisola, senza tener conto di tutti gli investimenti che il vettore del Gruppo Iag farà sul fronte internazionale, mantenendo il proprio fulcro a Barcellona El Prat.

Tutto questo, nonostante la decisione di chiudere le basi itaiane di Palermo e Catania, dove tuttavia non verranno interrotti i collegamenti previsti.

Riorganizzazione aziendale
Ora Vueling vedrà il ceo e presidente Javier Sanchez-Prieto guidare il Management Committee, composto di sette membri, tre in più rispetto alla struttura sinora in essere.

Il dipartimento strategico, guidato da Mike Delehant, è a capo della gestione ed esecuzione del progetto ‘Vueling Next’. Il dipartimento customer experience diventa indipendente, sotto la direzione del cco Calum Laming, che ora ha come obiettivo il miglioramento dei servizi del vettore.

Ma se non c’è eccellenza operativa, diventa inutile pianificare la strategia di rilancio. Ecco perchè l’altro pilastro del vettore di casa Iag guarda in questa direzione. Su questo fronte, l’obiettivo è il miglioramento di tutti i processi, sul fronte volo e non, mantenendo l’equilibrio tra efficienza operativa e tariffe in linea con il business model.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana