Legge di bilancio, la vittoria di Ryanair: stop agli aumenti sui biglietti aerei

Alla fine Ryanair ha vinto su tutta la linea. Nella prima bozza della manovra economica che ha iniziato a circolare ieri, infatti, il Governo conferma il congelamento dell’addizionale locale sui biglietti aerei, che era stata decisa a inizio anno.

Lo stop agli aumenti dei biglietti aerei, che con l’incremento dell’addizionale comunale avrebbero subito rincari di 2,5 euro a ticket, arriva dopo la ‘primavera calda’ che il Governo ha vissuto trattando con Ryanair. Il vettore irlandese, infatti, alla notizia di questo incremento di tasse, aveva bloccato i voli da Pescara e Alghero come rappresaglia preventiva. A questo sono seguite trattative serrate fra i vertici della compagnia e il ministro dei Trasporti Graziano Delrio che hanno portato il Governo ad un intervento.

Intervento confermato in manovra: per il 2017, infatti, insieme al blocco dell’Iva e a quello delle addizionali locali si definisce lo stop all’aumento della tassa sui diritti di imbarco, che era destinata al Fondo volo Inps. Nella legge di bilancio si legge che lo stop agli aumenti è stato deciso per “sostenere le prospettive di crescita del settore aereo e ridurre gli oneri a carico dei passeggeri”.

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