Norwegian, il long haule il tesoro chiamato Italia

Low cost a lungo raggio, per l’Italia c’è ancora tempo. Ma ormai sembra essere davvero questione di poco. Norwegian potrebbe essere il primo vettore candidato a movimentare passeggeri dalla Penisola verso il lungo raggio senza scali intermedi e con tariffe modello low fare.

E la conferma potrebbe essere fornita nelle prossime ore dal ceo della compagnia, Bjorn Kjos, che in mattinata arriverà a Roma, per una conferenza stampa convocata in centro città per parlare dei piani di sviluppo sul nostro mercato.

Prospettive di sviluppo
Che le intenzioni da parte dell’aerolinea siano quelle di lanciare i collegamenti da Roma Fiumicino verso gli Stati Uniti è cosa assodata, ma qualche mese fa il portavoce del vettore Alfons Claver a TTG dichiarò che “prima si devono vedere i risultati dei servizi da Barcellona El Prat, da cui avvieremo il servizio a giugno”.

Giugno è arrivato e il lungo raggio dalla Catalogna verso gli Usa dovrebbe decollare tra qualche giorno, precisamente il 5: due i B787 basati a Barcellona, che serviranno le rotte per New York, Los Angeles, San Francisco e Miami.

Gli impegni sull'Italia
Per quel che riguarda l’importanza del nostro mercato, innegabile è il fatto che il vettore abbia fatto un investimento recente proprio per rafforzare la brand awareness sul bacino tricolore, dove è presente in 8 città: Roma, Catania, Milano, Olbia, Palermo, Pisa, Verona e Venezia. “Il mercato italiano ricopre un ruolo fondamentale nelle nostre strategie di sviluppo – dice Claver nella nota stampa diffusa per l’occasione dalla low cost - e puntiamo a volare sempre più in alto nei cieli del Belpaese”.

Nelle prossime ore bisognerà anche capire se in vista del lancio del lungo raggio non ci saranno operazioni di feederaggio in vista: nei mesi scorsi alla domanda sul ruolo eventuale dei competitor Ryanair o easyJet in questa partita, la risposta che arrivò dal vettore scandinavo fu: “Non abbiamo ancora concluso nulla, ma con Ryanair stiamo trattando”. Magari la notizia che darà Kjos è questa. E si aggiungerebbe, in ogni caso, alla lunga lista di novità messe sul campo dai vettori low cost nelle ultime settimane.

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