Alitalia in vendita:circa 30 buste sulla scrivania dei commissari

Sarebbero 32, secondo quanto riportato da agi.it, le manifestazioni di interesse per l’acquisto di Alitalia arrivate sulla scrivania dei commissari straordinari. “Un buon inizio”, avrebbero commentato Enrico Laghi, Stefano Paleari e i ministri dei trasporti e dello sviluppo, ovvero Graziano del Rio e Carlo Calenda, durante il vertice che si è tenuto ieri sera (Luigi Gubitosi, riporta ilsole24ore.com, risultava invece assente in quanto in viaggio negli States)

Si tratta comunque di un primo passo: la manifestazione di interesse, infatti, non è in nessun modo vincolante, ma apre l’accesso alla ‘data room’ di Alitalia, che secondo le previsioni resterà aperta per 4-6 settimane. Durante questo periodo, gli interessati potranno passare al microscopio le cifre e i conti di Alitalia, per poi eventualmente elaborare le offerte. Quelle vincolanti sono attese tra settembre e ottobre, ma tra luglio e agosto dovrebbero arrivare quelle non vincolanti.

I nomi dei pretendenti in gara per Alitalia
Fino all’apertura delle buste (prevista per oggi, sottolinea Il Sole 24 Ore), sui nomi del pretendenti si possono fare solo ipotesi. Ma i nomi che circolano sono già più di uno: dai cinesi di Hainan Airlines e Air China, fino ai big europei come Air France e British Airways, oltre a Turkish Airlines.

Ma tra i soggetti che potrebbero essersi fatti avanti ci sarebbe anche la stessa Etihad, mentre Lufthansa (al centro di numerosi rumors di settore nelle scorse settimane). Il quotidiano finanziario sottolinea che spesso non è semplice capire il nome della realtà che ha presentato la manifestazione di interesse, perché quest’ultima molte volte proviene dagli studi legali assoldati dalle stesse aziende per essere assistite durante la gara.

I competitor e le cordate
Il Sole 24 Ore lancia anche l’ipotesi che alcuni competitor si siano fatti avanti con l’obiettivo di accedere ai dati riservati della compagnia. Ma, anche al netto di questa eventualità, il numero delle buste arrivate sembrerebbe confortante.

Da ricordare, inoltre, che il bando lascia ampia libertà di costituire cordate, anche all’ultimo minuto (e anche con realtà che non abbiano presentato la manifestazione di in interesse). Altri soggetti, dunque, potrebbero entrare nei giochi nelle fasi successive.

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