Il commento del direttore
Remo Vangelista
Siamo alle soglie dell’estate, ma gli scioperi dei trasporti sembrano non dare tregua al settore nemmeno nel periodo di massima domanda.
Due le date da segnare in calendario, venerdì 16 giugno e mercoledì 5 luglio.
La prima data riguarderà un duplice sciopero indetto a livello nazionale dai lavoratori del settore aereo, del trasporto pubblico e aeroportuale, oltre che ferroviario, della durata di 24 ore. Includsi nella protesta anche gli operatori marittimi e del trasporto su gomma a lunga percorrenza.
In quella giornata saranno garantite per il trasporto aereo le fasce comprese tra le7 e le 10 del mattino e tra le 18 e le 21; per quanto riguarda il settore ferroviario, invece, saranno escluse le reti piemontesi e valdostane, ma l’astensione dal lavoro degli addetti al comparto durerà dalle 21 del 15 giugno alle 21 del giorno successivo e includerà gli addetti di Trenitalia, Trenord e Italo Ntv.
Il prossimo 5 luglio, infine, è in calendario uno sciopero di 4 ore indetto dai controllori di volo Enav. La protesta, proclamata a livello nazionale, ha validità tra le 13 e le 17 e potrebbe avere ripercussioni sulla puntualità dei collegamenti aerei.
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