Il commento del direttore
Remo Vangelista
Sea potrebbe presto sciogliere le riserve sul valore del gruppo.
È fissata per il prossimo 5 novembre la data in cui il cda della società aeroportuale milanese, sempre più vicina a Piazza Affari, deciderà se rendere note le valutazioni degli azionisti dei 4 global coordinator Banca Imi, Unicredit, Mediobanca e Morgan Stanley.
Stime che sono assai prossime al miliardo.
Secondo anticipazioni del Sole 24 Ore, che ha visionato il primo studio informale dell'analista di UniCredit, la valorizzazione sarebbe di circa un miliardo di euro, con il core business dei vettori pari a 800 milioni più i 600 milioni delle attività commerciali. Alla cifra totale, precisa poi il quotidiano, vanno sottratti 400 milioni di debiti aziendali.
Il Comune di Milano detiene ancora la maggioranza assoluta della società con una quota del 54,8 per cento, ma, avendo deliberato soltanto un aumento di capitale, non venderà direttamente le azioni e non parteciperà alla decisione sulla pubblicazione degli studi degli analisti.
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