Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il programma di risanamento Turbine sta portando i frutti attesi nei conti Air Berlin.
La compagnia aerea archivia il secondo trimestre del 2013 con un netto miglioramento dell’Ebit, che risale dai -29,4 milioni di euro dello stesso periodo 2012 arrivando a -8,1 milioni di euro nel 2013. In miglioramento anche l’Ebitdar, che recupera 12 punti percentuali sui dati dello scorso anno.
Nonostante una riduzione della capacità pari all’8 per cento, i ricavi complessivi del vettore restano stabili rispetto al 2012, attestandosi a quota 1,11 miliardi di euro.
I risultati del top management dell’aerolinea però non intendono fermarsi qui: “Continueremo nel nostro programma Turbine – dichiara il ceo del vettore Wolfganfìg Prock-Schauer – e ci concentreremo in particolar modo sul rafforzamento dell’efficienza, sul potenziamento dei servizi e sulla negoziazione con i nostri principali stakeholder”.
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