Virata leisure per airberlin, scali italiani in prima fila

Virata decisa verso il leisure per airberlin.

Il ceo della compagnia Wolfgang Prock-Schauer ha infatti calato le carte di quella che sarà la strategia del secondo vettore tedesco a due anni dall'avvio della partnership con Etihad. Un piano di sviluppo preciso che vedrà in primo luogo la compagnia impegnata sul medio raggio su mercati a più forte impatto leisure del Mediterraneo quali Grecia, Turchia, Spagna, ma anche Italia, che con lo schedule estivo continuerà ad essere presidiata saldamente con oltre 250 voli a settimana attivi da 12 aeroporti delle Penisola.

"Le nostre radici sono nel settore turistico, che quest'anno - ha detto Prock-Schauer - potenzieremo con nuove rotte e con l'aumento delle frequenze". Ma sarà sul lungo raggio che si faranno più tangibili gli effetti della collaborazione sempre più stretta con la ricca compagnia emiratina. Grazie all'incremento delle frequenze tra gli aeroporti tedeschi e Abu Dhabi - dal prossimo ottobre sette frequenze in più da Berlino - la compagnia, potrà infatti "sviluppare ulteriormente il network verso importanti destinazioni leisure come Thailandia, Malesia, le Maldive, le Seychelles o l'Australia" rivendica Prock-Schauer.

Sempre sul long haul, infine, gli sforzi del vettore si concentreranno su Stati Uniti e Caraibi. Verranno in particolare aumentate le frequenze verso Cuba, Repubblica Dominicana, New York e Chicago.

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