Più anticipo, meno low cost, stop a tariffe speciali: il decalogo della Sardegna

La Sardegna cambia rotta. Il nuovo assessore regionale ai trasporti, Massimo Deiana, interviene a tutto campo sulla questione collegamenti. Con una particolare attenzione al turismo, in base a quanto riportato da lanuovasardegna.it.

Punto primo, le aziende. Ripartendo dall'esperienza GoinSardinia. Un modello che Deiana guarda con favore. "Si basa sul principio dell'acquisto di pacchetti di posti con grande anticipo", afferma l'assessore. Ora bisogna vedere se i progetti dell'amministrazione collimeranno con le abitudini di spesa degli italiani, sempre meno propensi a prenotare gli spostamenti con lungimiranza.

Altro nodo da affrontare, secondo Deiana, è la continuità territoriale. A questo proposito, afferma: "Condivido la scelta di applicare un'unica tariffa per residenti e turisti". Stop alle tariffe speciali per i sardi, dunque? Il tema sembrerebbe essere ormai sul tavolo dell'assessore.

Ma in agenda c'è anche la questione low cost (e relativi finanziamenti). Deiana lascia a intendere che è sua intenzione cambiare marcia, soprattutto sul fronte del denaro erogato ai vettori a basso costo. Anche perché, sottolinea il neo assessore, l'Europa è gia intervenuta sull'argomento, richiamando la Sardegna. Per Deiana, "anche le compagnie dovranno avere un approccio diverso".

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