Il commento del direttore
Remo Vangelista
Torna il segno meno a Piazza Affari, nonostante il recupero sul finale arrivato sull'onda delle prime dichiarazioni in arrivo dal vertice italo-tedesco.
L'indice Ftse Mib segna il dato peggiore del Vecchio Continente, facendo registrare un -0,78 per cento, a quota 14.381 punti. Contrastate invece le altre piazze del Continente, tutte comunque poco mosse e prossime alla parità.
Quello che è apparso chiaro oggi è che si è trattato di una giornata di transizione a livello europeo, con gli indici segnati più dall'andamento interno dei titoli che non da un vero e proprio macro trend.
Segnali di debolezza, infine, per l'euro, che torna sotto la soglia di 1,26 contro il dollaro.