Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dall’autunno inoltrato del 2013 siamo in attesa di conoscere i progetti di Franjo Ljuljdjuraj per la nuova Valtur.
A novembre durante un'intervista con una giornalista di TTG anticipò che nel giro di poche settimane avrebbe presentato i suoi piani di sviluppi per l’operatore.
Purtroppo le settimane sono volate e per il momento si conosce poco o nulla di Valtur, che rimane per il consumatore un marchio digrandissimo richiamo. La stessa giornalista ha provato a più riprese in questi giorni a contattare l’imprenditore al timone del t.o. che rimanda, prende tempo e forse valuta cosa e come comunicare.
Dopo essersi aggiudicato Valtur in una gara chiusa ai tempi supplementari, si sono perse le tracce del presidente e di questa azienda che per lunghi anni ha significato la vacanza in villaggio.
Adesso, Franjo, serve un piccolo sforzo. Bisogna raccontare la seconda vita del t.o. Valtur merita di solcare il mercato a testa alta.
twitter @removangelista
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