Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un compromesso “equilibrato e pragmatico”. L’Ectaa - l’associazione che rappresenta le agenzie e i tour operator a livello europeo - esprime soddisfazione per il risultato raggiunto dal Parlamento europeo sulla direttiva pacchetti.
L’associazione sottolinea come i negoziati abbiamo portato alla definizione di un testo che tiene conto delle principali criticità sollevate dagli operatori della filiera. “Questo accordo - dichiara in una nota il presidente dell’Ectaa, Frank Oostdam - dimostra che il dialogo costruttivo funziona. Vediamo miglioramenti significativi che riflettono le realtà operative del nostro settore, pur preservando una solida tutela dei consumatori. Si tratta di un risultato equilibrato che aiuterà il settore a continuare a offrire un prodotto di viaggio sicuro, affidabile e attraente per milioni di europei. Vorremmo che gli attuali negoziati sui vari regolamenti sui diritti dei passeggeri raggiungessero lo stesso livello di protezione per i passeggeri e per gli intermediari che li servono”.
Le note positive e le criticità
L’Ectaa plaude in particolar modo alla semplificazione della definizioni, a partire da quella di pacchetto turistico; all’eliminazione della categoria dei ‘servizi turistici collegati’, nonché alla rimozione delle limitazioni inizialmente proposte sul pagamento anticipato.
Tuttavia resta un nodo da sciogliere e riguarda l’obbligo di rimborso entro i 14 giorni, anche in situazioni di crisi. In questo caso l’associazione esprime rammarico per la mancata introduzione di un meccanismo più flessibile.