• 16/02/2018 17:48

I viaggi insolitidi Adriano: 'Se ce lo chiedono, noi lo organizziamo'

“Non parliamo solo dei viaggi insoliti… anche il cliente ordinario fa budget. Le assicuro che vendiamo anche biglietti del treno”. Adriano Socchi, titolare dell’agenzia di viaggi Culture Lontane a Savigliano (provincia di Cuneo), è ormai abituato a vendere qualunque tipo di viaggio. Ma non vuole assolutamente dimenticare il prodotto che molti definiscono ‘di massa’, come il classico soggiorno mare in una destinazione del Mediterraneo. “Ci metto 10 minuti a venderlo, guadagno 70 euro e va bene così”, riassume brevemente.

Ma, secondo Adriano, anche nel prodotto classico sta emergendo “la ricerca dell’insolito”. Ovvero? “Magari il cliente chiede i Caraibi, ma si orienta non su una delle isole maggiori bensì su qualche meta meno conosciuta”.

In autobus a Capo Nord
Ma questo non vuol dire che nella sua agenzia di Savigliano manchino le richieste decisamente bizzarre. E il buon agente di viaggi deve essere in grado di esaudirle. Un esempio? “Qualche tempo fa è arrivato un gruppo di clienti ‘senior’ che voleva andare a Capo Nord. Ma non voleva prendere l’aereo”. La soluzione, dunque, era una sola: “Abbiamo organizzato il viaggio in bus, partendo da Savigliano. È durato 16 giorni. E i clienti sono rimasti entusiasti”. Eppure, era una soluzione cui nemmeno Adriano avrebbe mai pensato: “Molti questo viaggio lo fanno in moto, alcuni in camper. Ma in bus non credevo proprio”.

Ma gli esempi potrebbero continuare: “Un ragazzo chi ha chiesto un viaggio in Canada con un obiettivo preciso: fotografare gli orsi grizzly a Vancouver Island, dove c’è un parco che limita l’ingresso a 30 persone al giorno”. Ed ecco organizzato un viaggio di una settimana. Ma non in tutto il Canada: “Lui voleva solo fotografare i grizzly. È rimasto lì una settimana”. Era quello che voleva e l’agenzia lo ha organizzato. “Bisogna anche dire che noi dell’agenzia eravamo andati a Vancouver Island e avevamo postato le foto sulla nostra pagina Facebook. Probabilmente il cliente ha visto le immagini e si è rivolto a noi per il viaggio”. E ancora, “l’anno scorso un cliente ci ha chiesto il Kilimangiaro in bici. E noi, conoscendo la zona, abbiamo potuto organizzare il tutto”.

Clienti in tutta Italia
Questa è, in fondo, il vero plus offerto dal web alle agenzie di viaggi: la possibilità di farsi conoscere in giro. Anche oltre i confini della propria città o della propria area. Anche perché, quando si è pronti ad esaudire le richieste più insolite, è inevitabile ampliare il proprio raggio d’azione. “Abbiamo clienti che arrivano anche dalla Sicilia”, spiega Adriano.

E i viaggi insoliti sono quelli che assicurano la marginalità più alta. “Ma bisogna conoscere i posti. Nel caso del Kilimangiaro in bici, io c’ero già stato e potevo dare consigli al cliente, spiegarli come muoversi.

Ma, oltre al web, anche il punto vendita ha una sua importanza. “Qui organizziamo serate - spiega il titolare - in cui proiettiamo i filmati dei viaggi più particolari dei nostri clienti”.

Dal pallone aerostatico ai viaggi di gruppo
In sostanza, “noi facciamo di tutto: da noleggiare il pallone aerostatico alla crociera”. E anche se ogni vacanza ha il suo business, Culture Lontane si sta specializzando “sui viaggi ad hoc”. Una scelta possibile “perché noi abbiamo girato quasi tutto il mondo, costruendo una rete di contatti”. Per i gruppi, si parla soprattutto di itinerari da 7-8 persone, ma sempre con una regola fissa: “Se ci chiedono qualcosa, la facciamo”.

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