• 18/07/2022 11:11

Euphemia: formazione e assicurazioni per rispondere ai voli cancellati

Caos voli e una totale assenza di interlocutori. Non nega le difficoltà commenta Ezio Barroero, presidente Lab Travel Group, che sta cercando di correre ai ripari con il suo gruppo di Personal Voyager targati Euphemia.

“L’estate sta procedendo molto bene a livello di vendite – dice Barroero – a giugno l’Italia rappresentava circa il 20% della domanda, a fronte di un 80% di estero, guidato da Mediterraneo al 20%, Stati Uniti al 10%, Maldive al 7% ed Emirati Arabi. Auspichiamo la tenuta di questo trend, anche se la situazione del trasporto aereo è realmente preoccupante e i media tedeschi hanno già anticipato che l’emergenza proseguirà fino ad ottobre. La crisi riguarda tanto i vettori quanto le società di gestione aeroportuale e l’aspetto peggiore per noi è la totale assenza di interlocutori”.

Per consentire agli agenti di continuare a mantenere il loro business, Euphemia ha messo in campo una serie di contromisure tampone con un gioco di squadra che ha coinvolto da un lato le sedi centrali di Cuneo e Reggio Emilia, con formazione e sviluppo di soluzioni assicurative ad hoc, dall’altro i singoli Personal Voyager, tutti attualmente impegnati nell'assistenza ai clienti e nella gestione dei singoli casi.

“A livello centrale, abbiamo reagito all’emergenza organizzando un aggiornamento professionale sui diritti del passeggero, affinché tutti i nostri agenti di viaggio sapessero come rapportarsi con aeroporti e vettori – spiega Michele Zucchi, a.d. Euphemia di Lab Travel -. In secondo luogo, abbiamo lavorato con le compagnie di assicurazioni che ci hanno dato un grande supporto. È però il tempo, oltre alla preparazione tecnica degli agenti, l’elemento chiave, soprattutto in questi momenti: solo così è possibile cercare e trovare le soluzioni corrette. I Personal Voyager hanno più tempo dei loro colleghi che gestiscono in proprio un’agenzia: un tempo non contaminato da altri problemi”.

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