• 22/11/2013 10:28

Redditometroin adv: stop ai viaggi 'presunti'

Si alleggerisce la stretta del Redditometro sul mondo del turismo. Il Garante della privacy ha, infatti, imposto al nuovo strumento un utilizzo più cauto dei dati. Chiedendo, in primo luogo, di eliminare le spese dedotte dalle medie Istat, viaggi compresi.

Era questo uno dei nodi più critici del 'misuratore' messo a punto dall'Agenzia delle Entrate per scovare gli evasori fiscali. Nella prima versione, infatti, le spese complessive calcolate per valutare la congruità del reddito avrebbero compreso anche alcune voci di uscita estrapolate dalle medie Istat. In pratica, il Redditometro avrebbe 'presunto' un esborso annuo per abbigliamento, alimentari, alberghi e altro ancora basandosi unicamente sui dati statistici.

Il Garante, invece, secondo quanto riportato anche da corriere.it, dando il proprio via libera ha però richiesto che il Redditometro calcoli le spese complessive unicamente sulla base delle transazioni certe, senza spese presunte. Escludendo, dunque, anche i viaggi 'presupposti'.

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