• 27/03/2024 09:00

Il pizzico di follia targato Scalapay

Matteo Ciccalè, vice president Scalapay

“Tu sei matto”. Simone Mancini nel 2021, in pieno Covid, rispose così a Matteo Ciccalè, che voleva espandere l’azione di Scalapay anche nel mondo travel. Il ceo della società con sede a Milano dovette poi ricredersi.

La carriera di Ciccale’ poteva così prendere una brutta piega e invece, solo 3 anni dopo, festeggia ottimi risultati nel mondo del turismo e la nomina a vice president Scalapay.

La sua esperienza triennale maturata in Amadeus, prima con Fabio Lazzerini country manager e poi con Francesca Benati, è stata molto utile per entrare nei meccanismi del mondo leisure.

Ciccalè proprio ieri ha raccontato che Scalapay non si fermerà all’attuale bouquet di aziende partner. Guarda sempre più verso una fascia alto spendente e potrebbe trovare la via giusta per entrare in due mondi distributivi diversi, ma performanti, come Gattinoni e Welcome.

Questione di tempo e questa formula ‘Buy now, pay later’ farà il suo ingresso pesante nelle adv.

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