Riprende vita il progetto del Concorde: nel 2019 il primo volo supersonico

Portare le persone dall’Europa all’America in tre ore e mezzo, facendole atterrare un’ora prima di essere partiti. Dopo quindici anni riprende vita il progetto del Concorde, uno dei più ambiziosi mai concepiti e realizzati dall’uomo.

Ad annunciarlo la società privata Aerion, che ha confermato come sia previsto per il 2019 il volo inaugurale dell’As2, il primo aereo passeggeri supersonico dopo il Concorde.

Viaggerà, spiega La Stampa, a ‘soli’ Mach 1,6 contro i 2,04 del Concorde, ma consumerà molto meno del suo illustre predecessore e costerà la metà. Nel frattempo anche la Nasa sta lavorando a nuovi motori supersonici.

Il primo Concorde aveva volato il 2 marzo del 1969 ed era entrato in servizio dopo otto anni, il 21 gennaio 1976. I costi del progetto erano così elevati che Francia e Gran Bretagna avevano dovuto sottoscrivere un trattato per realizzarlo. Allora erano pochi coloro che potevano permettersi un viaggio sull’aereo, dal momento che il biglietto costava tre volte quello della prima classe di un volo normale, mentre oggi le tariffe sarebbero decisamente più abbordabili.