Boeing ritocca al rialzo le previsioni: serviranno oltre 42mila nuovi aerei

Boeing ha alzato la sua previsione a lungo termine: da qui ai prossimi vent’anni la domanda di nuovi aerei arriverà a 42.730 unità, per un impatto sull’economia pari a 6mila e 300 miliardi di dollari solo per il ricambio dei vecchi aerei.

“Per la prima volta dopo anni stiamo assistendo alla crescita delle economie in ogni regione del mondo - ha commentato Randy Tinseth, vice president of Commercial Marketing di The Boeing Company, presentando l’outlook al Farnborough International Airshow -. Tale crescita sincronizzata sta fornendo più stimoli al trasporto aereo globale. Vediamo solidi trend nel traffico non solo nei mercati emergenti di Cina e India, ma anche nei mercati maturi, in Europa e Nord America”.
Parallelamente alla continua espansione del traffico, i dati mostrano una tendenza al pensionamento degli aerei datati che Boeing quantifica in oltre 900 macchine più vecchie di 25 anni. Entro la metà del 2020, riporta repubblica.it, oltre 500 aerei all’anno raggiungeranno i 25 anni di età - raddoppiando l’attuale dato - alimentando l’onda di pensionamento. I dati spiegano perché il 44% dei nuovi aerei sarà necessario solo per compensare la sostituzione, mentre il resto supporterà la crescita futura.