• 18/11/2009 07:35

Ryanair contro Enac per la normativa sui documenti

Botta e risposta anche con l'Enac nella giornata italiana di Michael O'Leary. Il ceo Ryanair ha infatti contestato l'ordinanza con la quale vengono accettati come documenti d'identità per i passeggeri che salgono a bordo anche patente o licenza di pesca: "È un provvedimento che viola le regole per la sicurezza - ha sottolineato -; se non sarà rivista saremo costretti a rinviare o cancellare le aperture delle basi di Bari e Brindisi". Pronta la risposta dell'Ente: "Il passeggero ha la possibilità di dimostrare la propria identità anche attraverso documenti diversi dal passaporto e dalla carta di identità, secondo quanto previsto dall'ordinamento italiano. Le dichiarazioni dell'a.d. della compagnia irlandese suscitano nei passeggeri un allarmismo infondato sul tema della sicurezza del volo, tema che non è affatto chiamato in causa nell'atto del riscontro tra nominativo sul biglietto di viaggio e il documento di riconoscimento".

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