- 28/03/2012 14:21
Crack Dimaiolines: sette provvedimenti di custodia cautelare
Un buco da 10 milioni di euro e oltre 400 creditori. Queste le cifre del crack di Dimaiolines, avvenuto nel dicembre del 2010.
Un procedimento che si è concluso con l'arresto dei vertici della compagnia di traghetti che operava sul territorio campano. Si tratta di sette provvedimenti di custodia cautelare emessi dalla Guardia di Finanza di Torre Annunziata: per tutti l'accusa è di associazione a delinquere finalizzata alla bancarotta fraudolenta e alle false comunicazioni sociali.
L'indagine era partita in seguito alle denunce di alcuni investitori. Al centro dell'attenzione anche l'ipotetica cessione della nave Baia Sardinia, che veniva utilizzata per i collegamenti sulla Sardegna, e che invece non sarebbe mai passata di mano.